Intervista ad Annina Nosei

Annina Nosei parla di John Weber e in particolare degli anni in cui lui ha diretto la galleria di Virginia Dwan, dapprima a Los Angeles e poi a New York, fino alla decisione di aprire una propria galleria a New York.

soggetti:
gallerie

persone citate: Weber, John [gallerista] ; Dwan, Virginia [gallerista] ; Di Suvero, Mark [artista] ; Reinhardt, Ad [artista] ; Andre, Carl [artista] ; Morris, Robert [artista] ; Kienholz, Edward [artista]

enti e istituzioni:
St. John's University (New York)

trascrizione:
F.C.: E a Los Angeles incontri John Weber, che era direttore della Dwan Gallery. Hai detto che vi siete conosciuti per il tramite di Robert Rauschenberg. Ci parli un po' di John? Che persona era?

A.N.: Bravissimo. Lui tra l'altro aveva anche studiato il latino.
Aveva preso parte alla guerra in Corea, ma non è mai andato lì, perché gli avevano dato un lavoro alla radio, cosa che gli è rimasta sempre molto interessante, tanto è vero che a casa sua, in campagna, aveva fatto una specie di tavola con questi che parlano tra loro alla radio. Questo era uno dei suoi interessi, ma soprattutto la storia dell'arte.
Lui era stato direttore della Martha Jackson e poi aveva preso la direzione della Dwan Gallery a Los Angeles nel 1962, dove aveva fatto delle mostre bellissime e importanti. Quando io sono arrivata a Los Angeles, nel 1965, c'erano delle fantastiche mostre di Ad Reinhardt, Di Suvero. Poi ha incominciato anche a mostrare la Minimal Art, per esempio di Carl Andre e di Robert Morris. All'inizio c'era una mostra di Kienholz. Insomma, una serie di mostre importanti, una dopo l'altra.

F.C.: E quanto siete stati a Los Angeles?

A.N.: Fino al 1967, quando Virginia Dwan ha deciso di concentrare tutto nella galleria di New York, e quindi siamo venuti a New York.

F.C.: Vi siete trasferiti assieme lì e tu hai continuato a insegnare alla St. Johns' University?

A.N.: E allora lì ho preso lavoro alla St. John's University.

F.C.: E la galleria Dwan poi è stata attiva ancora per qualche anno?

A.N.: Fino al 1972, credo. Virginia ha deciso di chiudere la galleria e John ha aperto la John Weber Gallery.

F.C.: E dov'era la galleria di Virginia Dwan?

A.N.: Sulla 57esima strada (fiftyseventh street). Quando John ha aperto la galleria, la John Weber Gallery invece era a West Broadway, in un palazzo dove c'era al primo piano Leo Castelli, Ileana Sonnabend, John Weber e un'altra galleria di sopra.

F.C.: Ed era il '71, giusto? Se non ricordo male.

A.N.: Forse te lo ricordi meglio di me.

F.C.: Mi sembra fosse il 1971.