Intervista a Ruggero Savinio



Citazionismo e Neometafisica in Giorgio de Chirico e Alberto Savinio


Il citazionismo e la ripresa dell'antico da parte di Giorgio de Chirico lo differenziano dal fratello Alberto Savinio il quale dipingeva con uno stile figurativo neo metafisico e fantastico.

soggetti:
Citazionismo; pittura figurativa; Metafisica; Neo Metafisica; antico; autoritratto

persone citate: de Chirico, Giorgio [artista] ; Savinio, Alberto [artista] ; Warhol, Andy [artista] ; Sanzio, Raffaello [artista]

opere:
Autoritratto in forma di gufo, Alberto Savinio

trascrizione:
G.T.: Lui prese parte al cosiddetto Ritorno all'ordine, movimento che poi diventerà in realtà importantissimo in de Chirico e in tutta la sua carriera successiva. Tu cosa pensi di questo aspetto di de Chirico, che è stato spesso molto criticato, di riprendere l'antico arrivando addirittura a farsi degli autoritratti con abiti d'epoca. Un gioco citazionista con una pittura serissima

R.S.: Quando io ho cominciato a frequentare più attivamente mio zio era negli anni ‘50 ed era il momento in cui de Chirico era al punto di maggior ribasso rispetto all'opinione della cultura ufficiale. Il suo modo di ritrarsi in costumi barocchi era considerato un po' ridicolo, anche se, rivisti adesso quei quadri sono molto belli. Questo aspetto, è stato rivalutato anche in anni abbastanza recenti, Warhol ad esempio ha riscoperto questo lato di mio zio. La ripresa del mestiere invece, teorizzata da lui, era avvenuta negli anni ‘20, tant'è vero che a me diceva di aver imparato a dipingere a 30 anni e 30 anni sono proprio nel 1920, quando lui comincia le copie dall'antico, da Raffaello, ecc…Che cosa ne penso io? Ero molto preso quando da ragazzo andavo nel suo studio e ammiravo le sue posizioni. Ricordo anche che mio padre mi metteva qualche dubbio in proposito, sulle ragioni di certe modalità.

G.T.: Anche tuo padre faceva una certa pittura figurativa ma in qualche modo e per certi aspetti a volte sembra più moderno di Giorgio de Chirico, anche come impatto visivo.

R.S.: Visivamente non lo so perché sono molto simili ma forse sì.

G.T.: Anche l'Autoritratto in forma di gufo o i personaggi con le teste animali, forse esprimono un'idea più moderna rispetto a certe opere di de Chirico.

R.S.: Sì ma anche de Chirico però, compresi gli ultimissimi suoi anni. Adesso faranno una mostra a Torino dell'ultimissimo periodo, quello della neometafisica, quando lui aveva più di 80 anni: sono quadri di grande invenzione. Non credo che si possa distribuire fra i due fratelli tra chi è più fantastico e chi lo è meno.