Intervista a Nini Santoro


a cura di:
Rossi, Martina [intervistatore]
Zambianchi, Claudio [intervistatore]
Spallazzi, Edoardo [operatore di macchina]


Pasquale Santoro (Ferrandina, MT, 1933 - Roma, 2022) è stato attivo nel campo della scultura, dell'incisione e dell'oreficeria. Dopo avere lasciato gli studi in Medicina, spinto da Giulio Carlo Argan, nel 1956 inizia l'apprendistato presso la "Scuola del Nudo" di Antonio Corpora in via Margutta, dove conosce Achille Perilli e frequenta Giuseppe Capogrossi. Attraverso Argan incontra Lionello Venturi e Nello Ponente. Nel 1958 si trasferisce a Parigi dove studia all'Atelier 17 di Stanley William Hayter. Nel 1959 è l'anno della sua prima personale alla galleria Appia Antica di Roma. Nello stesso anno Santoro espone alla Biennale di Venezia (dove sarà anche presente nel 1966 e nel 1976), introdotto in catalogo da Argan. Nel 1962 forma il Gruppo Uno, sostenuto da Argan, insieme a Gastone Biggi, Nicola Carrino, Nato Frascà, Achille Pace e Giuseppe Uncini. Nel 1965 si segnala fra i nomi coinvolti nella mostra Pittori Italiani d'oggi organizzata da Palma Bucarelli a Monaco; e nel 1966 è fra coloro che partecipano alla III Exposition Internazionale de la Sculpture Contemporaine al Museo Rodin di Parigi. Anche negli anni Settanta le occasioni espositive sono numerose: nel 1971 viene dedicata all'artista la personale alla Galleria Qui Arte Contemporanea, che verrà poi riproposta a Parigi al Musée d'Art Moderne de la Ville; mentre nel 1973 è presente alla mostra Bijoux Italiens Modernes a Montreal, dove esporrà la sua produzione da orafo. Nel 1978, Carlo Bertelli gli affida un corso di grafica presso la Calcografia Nazionale dove rimarrà fino al 1983.;