Intervista a Nini Santoro



La prima borsa di studio in Francia: Lione, Museo Storico dei Tessuti.


Ninì Santoro parla del suo primo viaggio di formazione in Francia, precisamente a Lione, presso il Museo dei tessuti.

persone citate: Argan, Giulio Carlo

enti e istituzioni:
Musée des Tissus, Lyon

trascrizione:
N. S.: Argan mi disse "prima di andare a Parigi devi andare a Lione". Io domandai il perché e lui mi rispose: "no no devi andare a Lione al Museo Storico dei tessuti".

C. Z.: Ah! ma guarda.

N. S.: Io dovevo fare l'incisore e non capivo perché dovevo andare a studiare i tessuti, fin quando sono arrivato a Lione. Al Museo ho capito il perché: perché il tessuto è fondamentale per qualsiasi cosa l'uomo abbia creato dopo. Per fare il tessuto ci hai mai pensato che cosa ci voglia? Implica tutta una tecnologia, a partire dal telaio, poi quando hai fatto il telaio devi imparare prima di tutto a fare i fili. L'uomo ha fatto i tessuti da sempre. È la prima cosa che ha fatto per vestirsi, subito dopo le pelli di mammuth. Poi ha iniziato a fare i tessuti. E lì è cominciato non dico l'homo sapiens, ma quasi. I tessuti implicano una tecnologia enorme, qualsiasi antropologo te lo può dire. Ah! un'altra cosa fondamentale, un po' di antropologia. L'ho scoperta tanto tempo dopo, ma è importantissima.
Per fare le stampe che tu vedi adesso prima si usava la calcografia: l'incisione sul rame. L'incisione era il modo per divulgare delle immagini al maggior numero possibili di persone.
Piranesi era un genio e aveva una equipe di 40-50 persone, da quanto risulta dai verbali di pagamento, dove si trovava scritto: "tu sei lo specialista in finestre, tu fai gli omini piccoli".
Il problema della calcografia era che gli serviva della gente che gli faceva delle stampe, delle riproduzioni di quadri famosi, ma i quadri famosi erano a colori; invece, loro stampavano in bianco e nero. Le diversità di grigi dovevano arrivare a una ventina, si avevano 25 grigi diversi.
Se tu pensi bene a come funziona lo scanner... lo scanner adesso che fa? Sovrappone i colori meccanicamente. Spingi un bottone e il rosso, il giallo, il verde, e l'indaco li metti insieme e hai la quadricromia però per fare una quadricromia.
Perché ho capito dopo perché m'aveva mandato a Lione? Perché a Lione c'erano i tessuti. Ho studiato le varie trame dei tessuti per un mese. Ho messo da parte questa formazione. Ma io volevo fare l'incisore, ed era anche il modo per guadagnare 25 lire alla settimana per rimanere a Parigi.