Intervista a Nini Santoro

Santoro parla di alcuni lavori realizzati negli ultimi anni, come il Crocifisso per l'Accademia di San Luca, Roma, e per il Parco di Timmari a Matera.

persone citate: Ponente, Nello

enti e istituzioni:
Accademia di San Luca

trascrizione:
N. S.: Guarda, questi sono gli ultimi disegni che faccio sulla ceramica, quelle cose bianche ti piacciono? Sono di un po' di anni fa, perché io da quando sono piccolo ho problemi d'allattamento non lo so. Allora vedi questa qui sono proposte, se strappo questo che non mi piace essendo a colori. L'idea però dopo m'è venuto anche di aprirla non solo alle foto del mio paese, ma anche alle foto di altre cose, per esempio, queste sono le foto delle rovine del terremoto dell'Aquila. Qualcuno mi ha detto, è troppo minimalista! A me piace proprio per questo, forse.
Dovevo fare dei bozzetti di legno grandi perché mi piacevano quelli di Cimabue sai queste cose che m'ha insegnato il mio maestro Argan. Allora li stavo facendo, ma non mi piacevano tanto allora ho chiamato Nello e gli ho detto "Senti Nello che dici di questo? devo fare sta cosa in formato grande". Lui mi rispose: "ah no, ma fa una cosa tua". E io ribatto: "come faccio a fare una cosa mia con un Cristo. Nello: "fai una cosa tua!", era molto arrabbiato. Io intorno a Cristo gli avevo fatto un cerchio grande, che adesso sta all'Accademia di San Luca, hai visto quel cerchio grande?
Ho fatto un modello piccolo, uguale a quello di San Luca, però con lo spessore diverso. Ha più volume però, è il principio che si basa sull'equilibrio. Così è venuto fuori quello e adesso sta al Museo del parco di Timmari vicino a Matera ed è alto 7 metri. Ho seguito il suggerimento di Nello "fai una cosa tua", come faccio a fare una cosa mia con il Cristo". Gli avevo così fatto una cosa tonda.
Guarda queste, te li faccio vedere perché non so se andare avanti con questa follia o no! Vado sempre avanti per serie.