Intervista a Nini Santoro

Ninì Santoro ci parla del suo modo di accettare i cambiamenti nella ricerca artistica.

persone citate: Santoro, Pasquale (Ninì); Ungaretti, Giuseppe

trascrizione:
N. S.: Sai di chi sono stato amico? Di Manlio Scopigno, ex sindaco di Rieti ed ex allenatore del Cagliari. Sì giocavo a carte con lui insieme a Corrado Cagli e a Bellavita. Bellavita è quello che ha fatto le fotografie a Ungaretti, adesso vive in Bretagna. Mi ricordo con loro le partite a scopone scientifico alle 5 di pomeriggio, con Scopigno che si arrabbiava come una bestia perché non gli davamo mai le carte.
Ti piacciono queste?

C. Z.: Sono molto belle!

N. S.: Non sai quanto mi fa piacere, sai perché? Quando fai queste cose rimani sempre perplesso.
Tu m'hai detto prima come fai a cambiare? Ma non è che lo programmi! Queste incisioni qua le ho fatte dopo che avevo fatto un bel numero di queste cose di ferro, ma non è che ho detto "adesso mi metto a fare questo". No, un giorno le ho fatte. Adesso me intriga questa cosa qua, voglio portare avanti questo, ma può darsi che me stufo subito e non lo faccio più.